IL MODELLO FAMIGLIARE ~ SATURNO COME PRINCIPIO MATERNO

 


(Bruno Huber) Come psicologo mi sono sempre preoccupato della seguente domanda: come può l'oroscopo aiutarci a fare affermazioni psicologicamente utili sui legami paterni e materni e sui complessi che ne derivano?  Dal punto di vista astrologico sembra, in linea di principio, una domanda facile a cui rispondere poiché, a parere della maggior parte degli astrologi, la bibliografia specializzata contiene sufficienti indicazioni per l'interpretazione.  Tuttavia, quando un terapeuta praticante vuole lavorare su questo problema, incontra una mancanza di chiarezza concettuale.  Confrontando le diverse fonti esistenti, osserviamo che alcuni autori mettono in relazione il padre con il Sole, mentre altri lo fanno con Saturno o con la Casa 10. 

Se con regole astrologiche si cerca di ottenere un'immagine dell'anima e dell'animus nell'oroscopo (come sosteneva Jung) i risultati che otteniamo non concordano con la verifica psicologica del realtà umana (basata su prove, dibattiti analitici, libere associazioni...).  A causa della mia delusione per il materiale di interpretazione astrologica esistente, negli anni '70 ho intrapreso un'ampia ricerca che mi ha permesso di raggiungere nuove conclusioni.  

I seguenti punti riassumono i risultati più importanti: 1. L'oroscopo permette di definire le caratteristiche delle persone che hanno svolto i ruoli di padre e madre per il bambino.  E anche il ruolo che il bambino ha avuto nell'ambiente in cui ha vissuto la sua infanzia.  2. Dalla posizione del Sole (soprattutto nelle case) si possono trarre conclusioni sulla personalità del padre (o delle figure surrogate).  3. La personalità della madre non può essere dedotta dalla posizione della Luna, ma da quella di Saturno (approfondiremo più avanti).  4. Le caratteristiche del bambino sono definite dalla posizione della Luna.  5. I rapporti del bambino con ciascuno dei suoi genitori e dei genitori tra di loro (come li ha vissuti soggettivamente il bambino) si riflettono negli aspetti dei tre pianeti principali (Sole, Luna e Saturno).  6. La disposizione di questi tre pianeti nel sistema delle case mostra l'ordine gerarchico della famiglia (di chi in realtà governava la casa).  

So benissimo che l'astrologia consolidata è in totale disaccordo con quanto affermato al punto 3. Ci sono due ragioni fondamentali.  Innanzitutto, in tutta la bibliografia disponibile, dalle fonti greche ad oggi, tutti gli autori (senza eccezione) definiscono la Luna come la madre.  In secondo luogo, la maggior parte degli astrologi ritiene che identificare il "ripugnante e malvagio" Saturno con la figura dolce e amorevole della madre e della donna sia una contraddizione in termini.  Quest'ultimo è comprensibile ma, in parte, è un errore.  Saturno simboleggia solo in una certa misura le donne.  La donna come essere sessuale è rappresentata nell'oroscopo da Venere (non dalla Luna!).  D'altra parte, Saturno ha in sé qualcosa di asessuato. 

2) Il ruolo della madre consiste essenzialmente nel proteggere, nutrire, curare e insegnare al bambino.  E quando una donna diventa madre, si vede chiaramente che, per un certo tempo, cessa di essere erotica.  Gli uomini si sono lamentati di questo da quando esiste l'umanità.  Tutti gli psicologi sanno benissimo che la frustrazione sessuale dei "nuovi" genitori è spesso la causa delle prime infedeltà.  Sembra che molti uomini non possano sopportare che la loro amata Venere si trasformi improvvisamente in Saturno.  E, in relazione a Saturno, penso che sarebbe ora che si eliminasse dal vocabolario astrologico il concetto di "malefico" che gli è stato attribuito per tanto tempo, dal punto di vista psicologico è del tutto infondato.  La valutazione negativa di Saturno viene dalla fine del periodo ellenistico.  Per quanto ne so, Manilio è il primo autore a fare queste affermazioni negative su Saturno nel suo Astronomicon (ca. 9 dC).  Il concetto di Luna come madre nasce anche in Grecia.  In precedenza (per esempio per i Babilonesi, che sono i padri e le madri della nostra astrologia), Saturno simboleggiava il principio materno, la madre primordiale.  Saturno è la Terra, il terrestre, il simbolo della fertilità e della gravidanza, ecc.  La Luna, invece, è l'anima ricettiva, in continuo mutamento, a volte crescente e a volte calante.  È davvero sorprendente che, nella definizione della Luna usata dall'astrologia consolidata, non vi sia distinzione tra ricettività e fertilità. 
I Babilonesi l'hanno fatto!  La donna è fertile e l'uomo è potente.  Ma entrambi sono ricettivi, proprio per l'amore che li unisce.  La Luna è il principio che ci spinge a cercare il contatto, la nostra sensibilità al tu.  E questa ricettività non ha sesso.  

Con l'erotismo della Luna non cerchiamo esperienze sessuali ma una persona che ci ami e sia disposta a offrirci fiducia, comprensione, dedizione e tenerezza senza condizioni.  Questo è proprio ciò che, da bambini, sperimentiamo per la prima volta attraverso la madre. 

 La Luna è anche quella parte di noi che cerca la madre, la prima esperienza d'amore con lei.  Ma non la madre stessa! Naturalmente, ogni bambino si identifica con sua madre durante i primi mesi di vita.  Gli manca ancora la coscienza individuale e, in tutte le sue funzioni vitali, dipende da sua madre.  Da un punto di vista astrologico potremmo formularla così: la Luna è in congiunzione esatta con Saturno.  Ma questo stato non dura troppo a lungo, poiché è quello che prevede la natura.  Il bambino deve sviluppare le proprie funzioni vitali per poter vivere.  E la madre deve aiutarlo a farlo.  Questa è la sua vera funzione. 

 Ecco perché essere una buona madre è così difficile.  La tendenza a mantenere il bambino in un certo grado di dipendenza dai genitori è una caratteristica dell'essere umano (non solo della donna!).  Gli aspetti Luna-Saturno e Luna-Sole indicano questo tipo di dipendenza dai genitori (rispettivamente legami materni e paterni), che ovviamente hanno una qualità diversa a seconda della natura dell'aspetto.  Inoltre, i legami paterni agiscono in modo molto diverso da quelli materni.  Ad esempio, tutti gli aspetti Luna-Saturno (legame materno) rendono difficile la separazione dalla casa dei genitori, mostrano una ridotta capacità di correre rischi nella vita e indicano un'eccessiva preoccupazione per la salute e la sicurezza del corpo.  Le persone con questi tipi di aspetti spesso compensano la mancanza di fiducia di base che provano sforzandosi di costruire un "mondo sano" nelle loro vite. 

 Al contrario, gli aspetti Luna-Sole (legame paterno) non sembrano avere una funzione di impedimento nella nostra società attuale, perché la nostra cultura patriarcale valorizza positivamente le forze espansive e la capacità di prestazione indicata da questi aspetti, e premia loro con esperienze di successo.  Questa dipendenza dall'autorità e dalle sue forme di compensazione, come il pensiero orientato al successo, la competitività e la volontà di usare l'aggressività come mezzo di risoluzione dei conflitti, spesso diventano le motivazioni essenziali. 

 A questo punto è importante ricordare che il modello familiare si è evoluto nel corso della storia.  I cambiamenti nelle valutazioni sociali hanno sempre portato a notevoli sviluppi nel corso della storia.  Dal punto di vista astrologico la storia culturale dell'umanità può essere suddivisa in tre periodi principali:

1. Le culture nomadi primitive (ad esempio i Celti e i nativi americani). 

2. Le culture matriarcali (città-stato) come i caldeo-babilonesi, gli aztechi, i maya e gli inca. 

3. Le grandi culture patriarcali dell'Antichità e dei nostri tempi, costruttori di imperi come Roma, Bisanzio od oggi.  

Queste tre forme culturali (che esistono ancora oggi) possono essere astrologicamente correlate a diversi modelli familiari.  La cultura nomade ha caratteristiche essenzialmente mutevoli e corrisponde alla Luna.  La cosa più specifica dei nomadi è la mobilità.  Non sono legati a un luogo specifico, vanno sempre dove le possibilità esistenziali sono più favorevoli.  Non costruiscono villaggi stabili né coltivano la terra.  La pianificazione e l'immagazzinamento delle forniture sono considerati irrilevanti in questo stile di vita.  I suoi beni sono limitati a oggetti portatili.  Per queste caratteristiche hanno sempre lasciato poche tracce storiche e quindi, in generale, di loro si sa molto poco (ad esempio dei Celti).  La sua concezione del mondo religioso è piena di spiriti della natura (teurgia, vudù, feticismo...) e le concezioni trascendentali di Dio sono scarse.  Favole e racconti emergono da questo spazio spirituale.  Per questo corrispondono anche al mondo fantastico del bambino contemporaneo.  Lo sviluppo del bambino passa rapidamente attraverso tutte le importanti tappe storico-culturali. Le culture matriarcali hanno avuto origine con la presa di terre da parte di gruppi che vi si stabilirono.  Le tipiche città-stato, ad esempio dei Sumeri, erano "isole" in mezzo alle libere terre dei nomadi.  Per sopravvivere hanno dovuto delimitare i loro confini e costruire mura (città murate).  Cominciarono a coltivare la terra e ad immagazzinare i raccolti nei fienili.  In questo modo si fermavano a seconda del loro successo di caccia e in base alle variazioni climatiche. 

I concetti di possesso, ordine e adattamento divennero di grande importanza per le nuove società.  L'essenziale era la sopravvivenza del collettivo.  L'individuo non contava, l'essenziale era la sua funzione di membro di una casta o di una classe all'interno dell'ordine gerarchico dello Stato.  Questo valeva anche per la classe dirigente (i preti, la monarchia).  Ognuno è nato in uno strato sociale che ha determinato la sua specialità professionale (pensiero dinastico e di classe).  In questa fase culturale si è sviluppata la scrittura e, quindi, la memoria collettiva e il patrimonio culturale.  Il luogo di confluenza di tutti gli sforzi era la vita religiosa, alla quale tutto era sottoposto.  Il politeismo del tempo è un riflesso della vita comunitaria strettamente gerarchica.  In questo periodo ebbe origine anche la struttura di base dell'astrologia contemporanea, sebbene inizialmente fosse usata solo sotto forma di astrologia di presagio per predire il futuro della comunità.  Nelle culture matriarcali tutti gli sforzi erano volti a garantire la sicurezza, la difesa e il sostentamento del collettivo, cioè Saturno.  Ecco perché alcune di queste culture sono durate secoli e persino millenni (Egitto, Cina).

Le prime culture patriarcali emersero intorno al 1000 a.C.  Le sue caratteristiche più tipiche sono la necessità dell'espansione dinamica e dell'individualismo che, come sappiamo, corrispondono al principio solare.  Il motto di questa cultura è: "Mano bianca a chi ha abilità".  O come preferiamo dirlo oggi: "Aiutati e Dio ti aiuterà" (Oligarchia = governo dei più capaci).  Il re, il capo, l'insegnante, il padre... diventano le guide dell'aspirazione umana.  L'aspirazione individuale, lo sforzo di distinguersi, è una caratteristica maschile.  Anche se spesso dimentichiamo che tutti abbiamo qualità maschili e femminili.  Viste storicamente, le nazioni patriarcali (allora ancora primitive e piccole) penetrarono aggressivamente nelle solide roccaforti matriarcali, imponendo un regime maschio/padre.  Come risultato di questo cambiamento culturale, le donne iniziarono a essere considerate un essere di seconda classe che avevano solo la possibilità di sopravvivere come compagne di un uomo.  Questo si rifletteva anche in astrologia.  Il Saturno materno e conservante ma, allo stesso tempo, statico, ha dovuto sacrificarsi davanti alle esigenze del perfezionismo solare (o davanti all'aspirazione a un Dio unico: il monoteismo).  Il loro bisogno di garantire l'esistenza era visto come primitivo.  Infine, era quasi vietata la dedizione alla corporeità femminile e piacevole (Saturno era considerato malefico).  Di conseguenza, la donna è stata costretta ad assumere il ruolo di figlio a carico del padre.  Ma, poiché non si è soggiogata per sempre e ha mantenuto il controllo in alcune aree speciali, stiamo attualmente vivendo una strana situazione mista. Cultura in cui le culture veramente patriarcali convivono con altre culture pseudo-patriarcali e, in molti luoghi, con quelle chiaramente matriarcali. 



L'ordine gerarchico quindici anni fa, quando ho deciso di indagare astrologicamente sul problema del padre e della madre, inizialmente mi ha procurato difficoltà nel formulare un'ipotesi di lavoro utile.  Innanzitutto, mi sono imbattuto nelle posizioni stabilite delle corrispondenze astrologiche: secondo l'antico modello tolemaico valido oggi, il Sole e la Luna sono considerati rispettivamente i governanti di Leone e Cancro.  Dal lato opposto troviamo il Capricorno e l'Acquario, governati da Saturno.  In precedenza, in un tentativo di riclassificazione fallito, ero già riuscito a confermare il dominio (che preferisco descrivere piuttosto come "partecipazione ai segni") di entrambi questi pianeti e degli altri.  Pertanto, non ho motivo di mettere in discussione questi incarichi.  Poiché, nel simbolismo e particolarmente nell'astrologia, i concetti di "sopra" e "sotto" sono essenzialmente valutazioni gerarchiche, si potrebbe intendere che la situazione di Saturno (vedi zodiaco con reggenti annessi) equivale ad una "regola", e la situazione del Sole e della Luna equivale a "essere governati".  In una cultura patriarcale come la nostra, questo dovrebbe significare che Saturno è il capo, cioè il padre.  Questo rende comprensibile che la Luna assomigli alla madre (e può spiegare la circostanza che, nella lingua tedesca, a differenza delle lingue latine, il genere del Sole è femminile).

Ma la mia ricerca ha prodotto un risultato inaspettato: quando, nel sistema delle case, Saturno si trovava in una posizione più alta del Sole e della Luna la persona era cresciuta in una famiglia con caratteristiche marcatamente matriarcali.  I casi più eclatanti erano le posizioni di Saturno nella nona o decima casa, queste persone erano caratterizzate dall'aver avuto un'infanzia con una mancanza di "calore domestico" e di "contatto pelle a pelle".  Consideravano le loro madri da "intelligenti" a "onniscienti" (IX casa) o da "dominanti" a "tiranniche" (decima casa).  Sebbene questa scoperta contraddica l'idea iniziale con cui stavo lavorando, ha aperto la porta a ipotesi utili:

1. La madre è Saturno 

2. La gerarchia nel sistema delle case non è la stessa dello Zodiaco.  

Infine, avanzando con le indagini e includendo anche la figura paterna, si è scoperto che i rapporti familiari "ideali" (e questo ovviamente significa patriarcale) si sono verificati quando il Sole era in 8°, 9°, 10° o 11° casa. , e Saturno in 2a, 3a, 4a o 5a casa.


 

L'oroscopo svizzero è un chiaro esempio di oroscopo patriarcale.  È uno Stato in cui, come dimostrato in varie votazioni, le donne non volevano votare per la gestione politica fino a una decina di anni fa.


Questo oroscopo è l'esempio di uno stato matriarcale.  La Libia è un Paese dove madri e bambini sono la vera forza dello Stato.  Esprimendolo in termini di astrologia mondiale: ciò che realmente determina sono i capricci delle persone (la Luna) e la gerarchia amministrativa ed economica dello stato (Saturno).  Gheddafi (il Sole) deve comportarsi secondo il ruolo che gli è stato attribuito (l'impressione esterna è fuorviante, come ho appreso da persone vicine al governo).  Infine sono arrivato a una formulazione ancora più differenziata: "Più un pianeta è in alto nel sistema casa, più significativa è la persona che rappresenta nella famiglia".  Il Sole mostra il ruolo di padre, Saturno il ruolo di madre e la Luna il ruolo che il proprietario dell'oroscopo ha svolto da bambino nell'ambiente collettivo in cui è cresciuto.  Quello che, nell'oroscopo, ci dà informazioni sulla distribuzione dei ruoli nella famiglia è la posizione dei pianeti della personalità (il Sole, la Luna e Saturno) nel sistema delle case.  Non nello zodiaco!  E questo evidenzia un'idea forse rivoluzionaria: se nello zodiaco la posizione più alta corrisponde a Saturno (la madre) e nel sistema delle case avviene il contrario, poiché la posizione più alta corrisponde al Sole (il padre), ciò significa che lo zodiaco riflette uno stato di evoluzione storica: è più antico (matriarcato) di quello riflesso nel sistema delle case (patriarcato).  


Negli anni, a seguito delle mie ricerche, sono arrivato alla convinzione che lo zodiaco riflette tutto ciò che, dopo un lungo processo di esperienza, ha raggiunto una certa "densità genetica", e in questo modo è diventato un punto fisso componente del comportamento umano (conoscenza archetipica).  Questa conoscenza primordiale (l'intero zodiaco) da cui riceviamo una selezione genetica individuale (attraverso la posizione dei pianeti nell'oroscopo personale) si contrappone alla "conoscenza culturale" riflessa nel sistema delle case.  I concetti e i valori che riceviamo attraverso il sistema delle case sono il risultato della storia più recente, cioè sono caratteristiche della cultura in cui siamo nati e che ci vengono trasmessi attraverso la vita comunitaria e l'educazione.  Nell'oroscopo, quindi, il sistema delle case è una struttura più mutevole dei segni zodiacali.  Le case rispecchiano i valori della cultura in cui siamo immersi.  Quindi non sorprende che negli ultimi 2000 anni siano emersi più di venti diversi sistemi di case, di cui sei o sette sono ancora in uso.  Invece, ci sono solo due sistemi zodiacali.

INDICAZIONI PER UN USO PRATICO 

Nel corso di un consulto può capitare che qualcuno con un'alta posizione di Saturno nell'oroscopo si difenda vigorosamente quando gli viene detto che sua madre era la persona dominante in famiglia. Ciò non significa necessariamente che la regola interpretativa che abbiamo stabilito sia violata perché, in una società patriarcale, "ciò che può essere, non può essere".  Le circostanze possono aver costretto una madre a "indossare i pantaloni a casa", ma è un'altra cosa che questo venga "ufficialmente" accettato.  Per questo motivo, il vero stato delle cose è già rimosso nel subconscio durante l'infanzia.  Inoltre, la madre di solito cercherà di non esercitare il suo inevitabile dominio così vistosamente come fanno di solito gli uomini. 


I RUOLI 

I ruoli di padre e madre vissuti soggettivamente dal bambino possono essere compresi grazie a una definizione più specifica delle posizioni del Sole e di Saturno per segno e casa.  Quando si tratta del ruolo dei genitori, la più rilevante è la posizione nella casa, a cui dovrebbe essere data la priorità.  Il segno di solito ha un significato più nascosto e di solito mostra la motivazione vissuta solo parzialmente dal padre o dalla madre.  Questa circostanza si osserva frequentemente con le posizioni del Sole (padre) nelle case più basse e/o nel punto di riposo, così come con il Sole posto sul lato destro dell'oroscopo (soprattutto vicino al Discendente: una società senza padre ? ).  

L'ambiente collettivo (case 3 e 4), gli obblighi professionali o di carriera (case 6 e 7) o il proprio "impeto" (case 2, 5, 7 e 8) impediscono a questi genitori di manifestare pienamente le proprie capacità innate.  Qualcosa di simile accade con le posizioni di Saturno nella zona del sé (case 12 e 1), poiché entrambe sono posizioni di paura (paura personale o fallimento, che si trasmette ai figli).  Lo stesso vale anche per le posizioni di Saturno nella nona, decima e undicesima casa (paura delle responsabilità, che di solito produce una sovracompensazione).  Saturno, invece, è molto meno sensibile alle posizioni dei punti di riposo rispetto al Sole. Come si vede, le regole che abbiamo formulato sono abbastanza concise (si consiglia una seconda lettura).  Vediamo ora alcuni esempi.


TMS è la figlia di un medico.  Il padre è completamente assorbito dai suoi impegni con i suoi pazienti.  La madre fa la casalinga.  Entrambi i genitori hanno grandi aspettative per la figlia.  Il messaggio ricevuto dalla madre è: «Devi comportarti...» (Saturno in opposizione alla Luna) e quello del padre: «... sforzandoti di conquistare il favore del popolo» (Sole in quadratura alla Luna).  L'atteggiamento e lo sforzo sono ancora evidenti oggi nella maturità.  Da bambina le sarebbe piaciuto fare la cantante. 

FGB è figlio di una famiglia di imprenditori in cui la madre dominava in modo subdolo (Saturno nel punto di riposo della nona casa).  Il padre impartiva ordini (Sole in segno intercettato e sotto).  Il figlio era molto legato alla dipendenza familiare e alla ricerca dell'armonia (Venere congiunzione Luna nell'IC).  È presente una certa tendenza maniacale-sessuale (congiunzione con Marte) verso sua moglie, che ha divorziato da lui.  Il figlio ha mostrato un'eccessiva adorazione per sua madre fino a un'età avanzata.

IL RUOLO DEL BAMBINO (la posizione della Luna) ~

In questo caso si tratta anche del mondo dei vissuti soggettivi del bambino che, negli adulti, è solitamente distorto nella memoria.  Queste esperienze dipendono da come i genitori, nei loro sforzi educativi, hanno interpretato il bambino o spiegato la loro situazione.  La posizione della Luna (sempre per casa e per segno, e in questa sequenza) determina la disponibilità al contatto, la capacità di stabilirlo e, in ultima analisi, il grado di soddisfazione ottenuto dal compierlo.  Contatti qualitativamente soddisfacenti si verificano soprattutto con posizioni della Luna prossime all'orizzonte.  Nelle case 1 e 12 i contatti sono meno frequenti perché il bambino è molto chiuso in se stesso.  Nelle case 6 e 7 la frequenza è più alta perché il bambino ha maggiori probabilità di esercitare il contatto con altri bambini.  Più in alto nel sistema di case è la Luna, maggiore è l'incoraggiamento che il bambino ha ricevuto dai suoi genitori o dalle circostanze per compiacere "il suo pubblico".  Forse i genitori erano orgogliosi di quanto fosse "speciale" il loro bambino o (nel caso di posizioni deboli dei pianeti genitoriali) volevano che il loro bambino "facesse meglio di loro".  Queste posizioni sono anche causa di sentimenti di solitudine "in mezzo alla folla".  Le lune nella parte inferiore dell'oroscopo indicano intensi legami familiari o collettivi. 


 DNH è la figlia del proprietario di un gruppo di società.  Il padre è una figura patriarcale, imperscrutabile, rigida, tirannica e possessiva (Sole in Toro, vicino all'ascendente in Ariete).  La madre è una "gran signora" che fa da mecenate delle arti (Saturno in DC, in Bilancia).  Entrambi i genitori hanno grandi aspettative per la figlia in relazione ai suoi successi intellettuali e artistici (aspetti trigono-sestile della Luna).  I genitori svolgono ruoli chiaramente stabiliti ma internamente sono distanti (Sole opposizione Saturno).  Un modello di famiglia estremo (seppur sano).  La figlia sentiva l'obbligo di realizzarsi in età avanzata. 

Gli aspetti tra i pianeti della personalità mostrano le relazioni tra i membri della famiglia.  Distinguiamo due tipi di aspetti:
1. Aspetti Luna-Sole e Luna-Saturno ~ Questi aspetti indicano legami evidenti o addirittura dipendenze tra il bambino e la corrispondente figura genitoriale.  Il tipo di aspetto descrive la qualità della relazione.  Se la Luna è collegata indirettamente con il Sole o Saturno, attraverso pianeti terzi, troviamo relazioni rilassate che molto raramente vengono vissute come deficit (questo tipo di relazione indiretta o funzionale è statisticamente la più frequente).  Quando non c'è connessione tra la Luna e uno dei pianeti che simboleggiano i genitori, il bambino sperimenta un deficit sostanziale nella relazione.  



Per quanto riguarda la relazione bambino-genitore anche la memoria dell'adulto della realtà vissuta nell'infanzia può essere totalmente distorta per le stesse ragioni sopra esposte (caso Saturno in posizione elevata).  Questo è l'effetto noto come "pietà paterna".  STG è la figlia di un proprietario di un giornale e mecenate della musica.  La famiglia (compresa la madre) conduceva una vita culturale molto aperta: "C'era sempre gente in casa" (Sole, Saturno e Urano congiunti al Discendente in Gemelli).  La ragazza è rimasta sullo sfondo e relativamente sola.  Fu spesso punita "escludendola dalla vita familiare" (Luna in dodicesima casa, in una figura separata dal resto della struttura d'aspetto).  Da adulta, la figlia si separò completamente dalla famiglia per formarne una propria (e migliorarla).  Per molto tempo ha avuto paura di fallire come madre.  Come sappiamo dalla psicologia, le relazioni genitoriali determinano fortemente il comportamento selettivo dell'adulto nella sua ricerca di un partner. 
2. Aspetti Sole-Saturno ~ Questi aspetti riflettono l'esperienza soggettiva che il figlio ha avuto della relazione tra i due genitori.  Una volta che il bambino è diventato adulto ha la tendenza a ripetere i ruoli genitoriali nella propria relazione di coppia (anche se le conseguenze sono disastrose). 


Tali aspetti (o la loro assenza) sono valutati anche secondo il modello sopra descritto. 

 

TEM è figlio di un pastore e artigiano (Sole, Luna, Venere e Urano).  Forte legame tra padre e figlio e sua tendenza ad emularlo (leggero tic sociale).  La madre (casalinga) aveva paura del fallimento (poco emancipata), preoccupazioni esistenziali costanti ed era caratterizzata dalla sua rigidità morale con sfumature isteriche (Saturno quasi alla cuspide della dodicesima casa).  I genitori erano completamente separati l'uno dall'altro (Sole e Saturno senza aspetto).  Il bambino riceveva pochissimo affetto dalla madre (assenza dell'aspetto Saturno-Luna).  Vedi anche il tema di DNH.  


IMMAGINI GUIDA DELL'AUTOCOSCIENZA


Esaminiamo ora le funzioni di ruolo in relazione ai pianeti maggiori e ai loro possibili meccanismi di compensazione.  Come abbiamo visto, il sé è solitamente polarizzato (focalizzato) su uno dei tre pianeti principali.  Sebbene possa essere anche su tutti e tre i pianeti contemporaneamente la maggior parte delle volte il punto focale del sé si trova preferibilmente su uno o l'altro di questi pianeti.  Se il Sole è in una posizione debole, la persona non può utilizzare la capacità solare per raggiungere il successo nella vita e può essere facilmente fornita una qualche forma di compensazione.  Quindi, comprensibilmente, la persona tende a utilizzare un altro pianeta per raggiungere i propri scopi (non deve necessariamente essere un altro pianeta principale, ma può essere un "pianeta strumento", nelle righe inferiore o superiore della tabella dei pianeti).  Questo è molto comune. Per quanto riguarda il numero degli aspetti, c'è una regola molto chiara: “Più aspetti ha un pianeta, più intensamente si manifesta nella personalità complessiva.  Più interconnessioni ha, maggiore è il suo effetto sugli altri pianeti.  Questa regola è particolarmente importante quando si considerano i pianeti maggiori poiché, come istanze del sé, questi pianeti vogliono esercitare la funzione di direzione.  Il sé vuole avere il controllo della struttura degli aspetti e dei dieci pianeti che pendono da essa.  Il pianeta che dirigi avrà vita più facile se è lo stesso pianeta che l'ambiente si aspetta per svolgere questa funzione o è il più forte dei tre pianeti della personalità.  E più aspetti ha, meglio può svolgere la sua funzione.  Dobbiamo, quindi, stabilire criteri per determinare lo stato dei pianeti principali e tenere conto delle loro possibili compensazioni.  In questo senso esiste una regola fondamentale: "Nella nostra coscienza (intesa come coscienza diurna), i pianeti principali hanno una funzione di immagine di ruolo" (Nb: Un'immagine di ruolo è un modello da imitare o su cui basare il proprio comportamento).  Queste immagini di gioco di ruolo si sviluppano dalla relazione tra il bambino ei suoi genitori.  In realtà è un'immagine di ruolo triangolare.  L'immagine del ruolo del bambino si riflette sulla Luna, e quella del padre di solito sul Sole, se il loro ruolo non è completamente sbagliato.  Questa immagine si forma dall'atteggiamento del padre (o del sostituto), di come si comporta in famiglia come uomo e come padre.  L'immagine del ruolo della madre è rappresentata da Saturno e dipende dall'atteggiamento della madre (o della figura sostitutiva che ha svolto questo ruolo).  Ovviamente, queste funzioni di ruolo perseguono, come principio fondamentale, l'obiettivo di garantire alcune funzioni fondamentali del sé.  


L'IMMAGINE-GUIDA DEL PADRE (il Sole) 

'immagine-guida del padre ha la missione di attivare in noi le forze di crescita, la capacità di agire in autonomia.  Questa immagine dovrebbe mostrarci come esprimere la nostra vitalità e, quando sarà il momento, attuare le nostre energie creative.  Il Sole ci induce a farci carico della nostra vita assumendoci la responsabilità delle nostre azioni.  Ci consente di svolgere tutti i tipi di funzioni e di assumere atteggiamenti offensivi.  Aggettivo "Offensivo" non va inteso qui come bellicoso ma nel senso di affrontare il mondo con il proprio pensiero e prendere iniziative.  Con il Sole vogliamo produrre effetti nel mondo, intendiamo cambiarlo.  Normalmente è il padre che, con il suo atteggiamento, ci mostra come farlo già durante l'infanzia.  Il padre dovrebbe quindi essere un individuo forte che ha affrontato i compiti con coraggio e ha ottenuto risultati positivi.  Vigore, coraggio, forza d'animo e coraggio civico sono, tra le altre, alcune delle caratteristiche di questo ruolo.  L'atteggiamento del padre si traduce in un'immagine concreta di noi stessi, cioè di come dovremmo essere.  Da ciò che osserviamo nel padre (o nella figura surrogata) costruiamo un'immagine di come vorremmo essere da grandi.  Da bambini abbiamo cominciato a formare questa immagine: l'immagine paterna, che si sviluppa attraverso la persona del padre.  Se il padre commette errori gravi o è troppo saturnino, cioè se (come fanno oggi molti genitori sbagliando) attribuisce un'importanza eccessiva alla sicurezza invece di affrontare la vita con il coraggio necessario, sta assumendo compiti che corrispondono alla madre.  Un tale padre è metà Sole e metà Saturno perché, con il suo comportamento, alimenta anche l'immagine guida della madre, che il bambino dovrebbe prendere da lei. 

Dal punto di vista del modello paterno è quindi una figura (parzialmente) triste.  Se ha paura quando gli altri agiscono o non dimostra abbastanza coraggio civico o se le parole grosse escono sempre dalla sua bocca ma non ottengono mai nulla nella vita, ecc., l'immagine-guida del padre è danneggiata.  Il bambino sa (inconsciamente) come dovrebbe essere questa immagine-guida, e ogni volta che il comportamento del genitore devia da questa immagine-guida di forza, lo registra come un errore.  Se queste "deviazioni" sono frequenti o importanti si traducono in una limitazione dell'autocoscienza, perché la figura del padre è in relazione con il sé.  Ci identifichiamo con le qualità genitoriali che, a loro volta, ci forniscono la qualità della nostra autocoscienza (riflessa nel Sole).  


L'IMMAGINE GUIDA DELLA MADRE (Saturno) 


La funzione essenziale della madre è quella di garantire e assicurare la vita del bambino.  La madre insegna al bambino come dovrebbe prendersi cura di sè stesso, proteggersi e comportarsi in diverse situazioni di vita, in modo che il suo comportamento fornisca sicurezza.  Ha una grande influenza sul comportamento del bambino a contatto con gli altri.  Ti insegna il modo sicuro di comportarti.  L'obiettivo fondamentale è che il bambino sopravviva, che le funzioni vitali minime che lo tengono in vita operino correttamente.  Ai nostri giorni gran parte dello sforzo educativo è orientato nel fare in modo che il bambino abbia un buon comportamento sociale.  Per le giovani madri di oggi l'essenziale non è come il bambino prenda il cucchiaio ma come si comporta con il prossimo, come si integra nella società.  Ma ogni madre è diversa e influenza suo figlio in modi specifici.  La posizione di Saturno nell'oroscopo ci racconta come la madre ha allevato il bambino: se considerava più importante il cucchiaio, la posizione sociale o che il bambino diventasse una persona gentile e disponibile.  Se la cosa più importante fosse l'uso corretto del cucchiaio, Saturno sarà probabilmente in 4° o 5° casa, o anche in 3° casa, se l'importante fosse prevalere nella società Saturno sarà in 8° o 10° casa, se ha paure legate alla sicurezza esistenziale, molto probabilmente Saturno è in casa 6. La posizione di Saturno per casa mostra dove la madre ha enfatizzato con il suo modo di educare e il suo comportamento.  Con il loro atteggiamento e comportamento alcune madri ottengono gli stessi effetti educativi di altre che passano molto tempo a persuadere verbalmente i propri figli.  E questo vale anche per il Sole. L'atteggiamento del padre, cioè come viveva e "ciò che diceva sempre", si riflette nella posizione del Sole. Ci sono anche regole generali sulla distribuzione spaziale dei pianeti principali nel sistema delle case, che consentono una valutazione qualitativa, in contrasto con la valutazione quantitativa che emerge dalla posizione forte o debole sopra descritta. 

Come si può vedere dal grafico allegato, la posizione più favorevole per il Sole è la parte superiore dell'oroscopo (come corrisponde al ruolo di padre).  Saturno, invece, sta meglio in basso.  Sopra abbiamo la zona dell'individuo (case 9 e 10 o, più esattamente, dal punto di riposo della casa 8 a quello della casa 11).  Qui la persona sviluppa la sua piena maturità e grandezza, e diventa ciò che chiamiamo "un'autorità": una persona matura con una grande capacità di valutare situazioni e cose, e di agire di conseguenza, assumendosi la responsabilità.  Se un padre ha sviluppato la propria autorità, ha fiducia in se stesso, agisce secondo i propri criteri e ha la forza e il coraggio di esprimere e difendere le proprie opinioni, il Sole sarà quasi sempre in cima all'oroscopo o, almeno, nelle case 8 o 11. Tale persona mostra un alto grado di autocoscienza nello svolgimento del proprio ruolo genitoriale e questo si riflette anche in un buon livello di autocoscienza nel bambino.  Ma se il Sole è tramontato, in realtà è nello spazio materno.  Questa parte è l'area del bus (case 3 e 4 o, più precisamente, dal punto di sosta della casa 2 a quello della casa 5).  In questo ambito ci sentiamo legati alla collettività (= madre, sicurezza, vista psicologicamente).  La madre ci dà sicurezza nell'infanzia e il gruppo ce la fornisce da adulti (ne facciamo parte).  Il collettivo ci offre tutto ciò che ha come risultato di uno sforzo comune (strade, ferrovie, telefono, tutte le infrastrutture della società umana, della comunità statale).  Abbiamo tutto questo per il solo fatto di essere cittadini di uno stato, di una comunità.  Il collettivo ci garantisce il funzionamento di tutte le sue strutture e infrastrutture, ma ci impone una precondizione: dobbiamo attenerci alle sue leggi e consuetudini (sia quelle scritte che quelle non lo sono).  Tutto questo si trova in fondo all'oroscopo.  In questo spazio, la madre agisce come rappresentante del gruppo.  Ci insegna tutto quello che dobbiamo sapere per farne parte.  Questa è la sua missione e nel gruppo è dove sta meglio.  Se il sole è tramontato, il padre si è comportato secondo le regole del collettivo.  Forse era un uomo amorevole e gentile, ma probabilmente non sviluppò le caratteristiche tipiche del padre come capacità imprenditoriale, coraggio, coraggio civico, splendore personale ... o, se lo fece, era il modo ra accettato dal collettivo.  Forse, ad esempio, ha goduto della simpatia dei soci di un'associazione che lo hanno descritto come: "Un uomo favoloso, che ci incoraggia e ci fa ridere tutti" oppure "Si occupa della contabilità dell'associazione e lo fa molto bene, puoi contare sempre su di lui»... Ma queste caratteristiche non sono tipiche del padre, ma funzioni normalizzate all'interno del gruppo.  Ecco perché il Sole è in fondo all'oroscopo.  Saturno (la madre) è ben posizionato in fondo all'oroscopo.  La sua funzione essenziale è quella di insegnare e instillare meccanismi di sicurezza.  Se Saturno è in alto, la madre si comporta come se fosse il padre.  Probabilmente aveva l'autonomia e l'individualismo caratteristici della figura paterna.  Oggi questo è abbastanza frequente ma, nelle condizioni attuali, produce difficoltà nello sviluppo del bambino.  È probabile che le immagini di ruolo di padre e madre cambino così profondamente nei prossimi decenni che dovranno essere valutate in modo diverso in futuro.  Finora abbiamo visto le posizioni dei pianeti principali nelle parti superiore e inferiore dell'oroscopo, cioè nelle case dell'individualità e del collettivo.  Successivamente, faremo riferimento alle posizioni sui livelli di contatto, cioè a sinistra ea destra dell'oroscopo.  Il Sole e Saturno a livello di contatto Nelle case fisse, il Sole assume una certa qualità saturnina, si comporta formalmente e la sua radiazione vitale è ridotta.  Il Sole è un elemento vitale che ha bisogno di muoversi e le case fisse ne limitano la mobilità.  Saturno, invece, si sente bene sulla croce fissa.  La sua essenza è rafforzata perché, nelle case fisse, la cosa fondamentale sono i ruoli, le forme, i comportamenti normalizzati... Un Sole situato sul lato sinistro dell'oroscopo (case 1 e 12, zona del sé) è ancora in aumento e devi lottare per ricevere riconoscimento dagli altri.  È intensamente egocentrico perché si sente escluso dall'ambiente.  Un Sole nella zona del sé pensa più a se stesso di un Sole in posizione elevata, che esige responsabilità anche dagli altri e, di fronte alla collettività, è naturale che si assuma responsabilità per gli altri. Per un politico, un Sole in alto è meglio che sul lato sinistro, dove si comporta facilmente sulla difensiva.  Se il Sole è nella zona del tu (case 6 e 7) assume qualità lunari.  Tende ad adattarsi al tu, si sperimenta solo attraverso l'interazione con gli altri, cioè attraverso il riflesso nel tu.  Ecco perché è difficile per lui sviluppare il proprio profilo individuale (così caratteristico del Sole).  È un Sole che si vede solo in uno specchio.  Riconoscere questo è spesso un'esperienza dolorosa per la persona.  Quando gli viene detto che dipende molto dal suo ambiente, che ha bisogno che lui si avvicini agli altri per riconoscersi, nel migliore dei casi può esclamare: "Ma non fanno così anche gli altri?"  All'inizio non capirà che ci sono altre possibilità, ma col tempo se ne renderà conto.  Con un Sole al Discendente può verificarsi una certa perdita di sé a causa della tendenza della persona a trasformarsi troppo nel tu in cerca di conferme nel contatto.  Può anche capitare (questo dipende dal segno) che la persona voglia controllare strettamente, anche in modo tale che, così facendo, ricada nella dipendenza dal tu per dominarlo.  Sono meccanismi diversi ma si basano sulla stessa esigenza di "lasciarsi confermare dal tu", un tipo di dipendenza che non corrisponde al Sole ma bensì alla Luna (che si sente molto bene in questa posizione poiché, a livello di contatto, ha accesso a te e può stabilire il numero di contatti).  Saturno si sente angosciato a livello di contatto.  Come sappiamo, è il "meccanismo di chiusura" e, in questo spazio dove ci sono tanti contatti, si sente sotto pressione.  Può capitare che dia l'impressione di essere aperto ma è solo un comportamento appreso, non è un'apertura spontanea.  Non è un atteggiamento che corrisponde alla sua stessa sostanza, anche se può averlo appreso (nella migliore delle ipotesi, da una madre molto socievole che gli ha dato lezioni su come comportarsi a contatto).  Quando qualcuno con una certa sensibilità parla con una persona che ha Saturno nell'area di contatto, si rende conto che il suo atteggiamento nel trattare non è altro che una postura artificiale, perché non arriva a percepire la sua essenza interiore.  È come se queste persone fossero protette da una parete di vetro o avessero una pelle di plastica.  Semplicemente perché il contatto non è inerente a Saturno.  La sua funzione naturale è "chiudere", non "aprire", e in questo caso devi abituarti a fare qualcosa che non hai e non puoi fare.  Queste diverse posizioni producono determinate condizioni di base.  Ciascuno dei tre pianeti principali ha una posizione preferita dove può svilupparsi secondo la sua natura con relativa libertà e altre posizioni dove è più o meno trattenuto o bloccato perché gli vengono richieste cose che non può dare.  Ma non dobbiamo cadere nell'errore di dire: "Il Sole in basso e Saturno in alto sono sbagliati".  Questo approccio non è corretto.  Queste posizioni indicano punti di partenza più o meno favorevoli, creati dall'ambiente educativo e formativo della persona, da cui lavorare.  Comprendendo appieno il significato di queste condizioni prestabilite, la persona può fare ciò che è necessario per ottenere un risultato ottimale.  Ma se, al contrario, non si dispone di queste informazioni, si può essere ingannati nel credere che siano caratteristiche intrinseche e cadere ripetutamente nell'errore di provare a fare qualcosa che non si può e di fare pressioni per farlo.  Ma questi tentativi portano solo al fallimento e alla frustrazione.  Non dovremmo preoccuparci di avere posizioni sfavorevoli nel nostro oroscopo (li abbiamo tutti).  Significa solo che le condizioni di partenza hanno alcune limitazioni.  Se comprendiamo bene questo, saremo in grado di fare una valutazione più appropriata del nostro contesto e sapremo fare ciò che è più conveniente per noi.  Se il nostro Saturno è in alto, ovviamente, non possiamo cambiarne la posizione e abbassarlo.  Né possiamo passare un Sole dal basso verso l'alto.  Se abbiamo un pianeta di personalità in un'area sfavorevole, non dovremmo forzarne l'operazione cercando di sfruttarlo al meglio.  È meglio prendere le distanze interiormente da questi ruoli forzati, considerarli come caratteristiche prestabilite e concentrarsi sullo sviluppo ulteriore dell'intera personalità.  Spesso ci blocchiamo cercando di massimizzare il rendimento su una posizione sfavorevole e dimentichiamo che ne abbiamo altre. utensili.  Abbiamo dieci pianeti (non solo uno e anche mal localizzati)!  E possiamo usarli!  L'usura causata dall'insistere nell'ottenere risultati con un pianeta della personalità mal posizionato è di solito, in termini assoluti, molto maggiore del beneficio che otteniamo dall'usare un altro pianeta ben posizionato.  È inutile irritarsi quando vedi che il pianeta della personalità ben posizionato di un'altra persona funziona meglio di uno dei nostri mal collocati.  Dobbiamo valutare noi stessi in base ai nostri criteri, non ad altri.  Ed è proprio questo che ci aiuta a fare astrologia: valutare noi stessi secondo i nostri criteri di valutazione e farlo in base ai criteri degli altri.  Quando cadiamo nella trappola di misurare con criteri di altre persone, lo facciamo perché l'ambiente esercita su di noi una pressione contro la quale, in generale, non possiamo discutere.  Ma, appunto, il nostro oroscopo è un ottimo argomento per difenderci dalle pressioni del collettivo.  Ci ricorda che abbiamo il diritto di essere ciò che siamo (l'umanità è composta da un'enorme varietà di individui diversi).  L'immagine-guida del bambino (la Luna) Nell'oroscopo, la Luna simboleggia il bambino.  Un adulto è, in realtà, anche un bambino quando ama.  In amore è costretto a mettersi allo stesso livello del suo partner (che sia una persona semplice o qualcuno di speciale).  L'amore è un incontro da persona a persona, un'interazione tra due persone sullo stesso livello.  Altrimenti, l'amore non scorre.  Questo ci costringe ad adottare un atteggiamento naturale e spontaneo come quello di un bambino: non escludere alcuna possibilità, essere completamente aperti e prestare attenzione a vedere e sperimentare ciò che viene dall'altro, ciò che nasce nel processo di scambio.  In questo ruolo non abbiamo altra alternativa che comportarci come bambini.  Pertanto, pur essendo adulti, di tanto in tanto (anche se a volte capita di frequente) contattiamo il bambino che è in noi e anche la persona che amiamo.  La Luna, come simbolo del sé emotivo, è un principio riflettente paragonabile alla sostanza acquosa.  All'inizio, il sé emotivo viene sperimentato anche senza i limiti della personalità.  Proprio come l'acqua scorre dove non trova barriere, il sé emotivo ci spinge a seguire i nostri istinti.  L'assenza di limiti e restrizioni del mondo emotivo si manifesta anche nel fatto che non si vede delimitata dal principio di realtà (simboleggiata da Saturno).  L'essere umano è guidato dai suoi sentimenti, dal suo desiderio di amare, dal suo desiderio di conoscere il mondo (che si manifesta nella sua curiosità) e dal piacere di muoversi.  Ma incontra sempre dei limiti che lo trattengono, proteggendolo o facendogli soffrire, limiti che lo incanalano in certe direzioni e che deve anche affrontare.  Nell'incontrare queste barriere, oltre ad imparare ad adattarsi alle realtà della vita, la persona prende coscienza dell'esistenza del sé emozionale, che è vissuto come qualcosa di diverso e opposto all'ambiente e, in questo modo, diventa sempre più consapevole.  L'esperienza di sé diventa sempre più possibile a questo livello (anche se all'inizio solo emotivamente) in quanto la persona ha esperienze in cui si sente profondamente toccata dall'amore o in cui si scontra con Saturno, le necessarie limitazioni e leggi sociali.  In questo modo, nel processo di esperienza della polarità, la persona impara a valutare meglio se stessa e a valutare meglio gli altri.  Nell'oroscopo, la Luna si sente bene nella zona di contatto, cioè nelle quattro case situate intorno all'orizzonte, lo spazio in cui i contatti si attivano dinamicamente: l'asse 1a/7a o asse di incontro (o relazioni io-tu).  In queste case (12, 1, 6 e 7), la Luna si sente abbastanza bene perché può stabilire contatti (anche se, per ragioni diverse, a volte possono presentarsi condizioni non così piacevoli).  Anche nella dodicesima casa (la casa dell'isolamento), dove a volte viene dato poco o nessun contatto per lunghi periodi di tempo, la coscienza lunare è programmata per il contatto.  Questa posizione fornisce un buon grado di autocoscienza, anche se generalmente è considerata una famiglia povera di contatti.  Una Luna in dodicesima casa non è frustrata (a meno che non abbia aspetti che la travolgono e, forse, la bloccano).  Queste quattro case costituiscono il classico spazio di contatto e in esse la Luna si sente bene.  Nei settori solare (in alto) e saturnino (in basso), invece, la Luna solitamente si sente affaticata, poiché l'ambiente si aspetta che agisca in modo non corrispondente alla sua natura.  I comportamenti di sicurezza che sono la norma in fondo all'oroscopo sono travolgenti per lui.  La luna vuole relazionarsi liberamente e spontaneamente ogni volta che se ne presenta la possibilità e, nello spazio sottostante, non può farlo in totale libertà perché non gli è permesso: «Questo non si può!  Cosa penseranno i vicini!"  In questo spazio la Luna deve comportarsi secondo le regole del collettivo ma, data la sua esigenza di spontaneità, la vive come un limite.  In questo caso la cosa più semplice è dedicarsi ai gruppi, ma questo non è abbastanza soddisfacente per la Luna, che cerca soprattutto il contatto personale e individuale.  Nello spazio oroscopo superiore, la Luna deve comportarsi come una specie di Sole e questa fatica.  Per eseguire compiti nell'area dell'individuo devi avere la tua radiazione e la Luna no.  Di conseguenza, devi assumere un ruolo, recitare un ruolo con il quale riesci a fare impressione sugli altri.  E l'unico ruolo che la Luna può svolgere con una certa naturalezza è il ruolo di "carino".  Deve mostrare la sua simpatia, la sua parte più piacevole, essere sempre amorevole e affettuosa: in questo modo riceve qualche riscontro.  Questo è qualcosa che si osserva frequentemente nelle persone che diventano "star" quando sono giovani.  L'essenza del suo lavoro è "essere gentile".  Non hanno bisogno di avere un talento speciale, semplicemente apprezzando il loro pubblico possono raggiungere la fama per un certo periodo di tempo.  Questo è ciò che, fondamentalmente, può contribuire una Luna situata nella parte superiore dell'oroscopo.  Ma la fama è spesso legata alla giovinezza e alla fine svanisce.  Come sappiamo, la Luna è soggetta a fasi crescenti e calanti, in quanto non ha una propria radiazione.  Anche le case fisse (2, 5, 8 e 11) non sono posizioni favorevoli per la Luna perché, in esse, si sente "congelata", intrappolata e incapace di muoversi.  Nelle case fisse la struttura governa e la Luna è costretta ad adottare ruoli normalizzati molto rigidi.  La struttura, in questo caso, non proviene dalla grande massa vitale popolare (che sta in fondo all'oroscopo) ma da qualche grande o piccolo gruppo, istituzioni sociali o una minoranza delle quali, ad esempio, una minoranza spirituale (chiesa , setta o simili).  La Luna qui deve comportarsi secondo i ruoli stabiliti nel gruppo a cui appartiene, deve seguire la norma e non può permettere contatti al di fuori di essa.  In queste case la paura di solito gioca un ruolo importante.  La persona è consapevole di essere emotivamente intrappolata (questo è ciò che chiamiamo Luna "sandwich").

ASPETTI TRA I PIANETI DEL SÈ ~ Veniamo ora ad un elemento astrologico essenziale per una corretta comprensione della personalità: gli aspetti tra i pianeti maggiori.  In generale si può dire che la Luna rappresenta l'esperienza che il bambino ha avuto dei genitori, intesi come poli di riferimento.  L'atteggiamento dei genitori nei confronti delle questioni umane ed esistenziali sono, per il bambino, un esempio su cui fondare il proprio comportamento una volta adulto.  I genitori hanno quindi la funzione di fungere da modelli di ruolo (esempi da emulare).  In primo luogo, il bambino imita questi ruoli, crescendo li assimila e, infine, si identifica con essi (sì, con alcuni accorgimenti, poiché non copia esattamente i genitori ma incorpora anche i cambiamenti derivati ​​dallo sviluppo delle immagini guida ).  Ma questa non è l'unica cosa che impariamo dai nostri genitori.  Servono anche come esempio di comportamento lunare, cioè ci mostrano come dovremmo comportarci in amore.  Lo fanno, da un lato, attraverso l'impronta che ci lasciano nello svolgimento dei loro ruoli e, dall'altro, attraverso il comportamento che manifestano nella loro relazione.  Nell'oroscopo, tutto questo si riflette negli aspetti che compongono i tre pianeti principali.  Nell'oroscopo del bambino, la Luna mostra le fasi esperienziali infantili e, soprattutto, l'atteggiamento del bambino nei confronti dei genitori.  Questo si vede chiaramente negli aspetti tra Luna, Sole e Saturno (o in assenza di questi).  L'esistenza di aspetti indica l'esistenza delle relazioni corrispondenti (bambino-padre/madre o genitori tra loro).  Rapporto padre-figlio e madre-figlio Gli aspetti Sole-Luna indicano com'era il rapporto tra padre e figlio.  E gli aspetti Saturno-Luna, com'era il rapporto tra madre e figlio.  In generale si possono distinguere i seguenti significati: • Congiunzione = Legame molto forte • Quadrati e opposizioni = Relazioni con tensione o attrito, o richieste di prestazioni • Trigoni e sestili = Relazioni armoniche e lisce, ma anche legame forte.  Spesso obbligo di comportamento • Semisestile e quinconce = Relazioni indeterminate, desiderio di relazioni, relazioni altamente mentali o sensoriali.  Dipende dai cartelli e dalle case coinvolte.  Qualsiasi terzo pianeta in congiunzione può indicare esigenze o condizioni aggiuntive.  

ASPETTI BLU ~ Gli aspetti blu (sestile o trigono) indicano che il rapporto è stato piacevole, armonioso, poco complicato o con una grande dedizione in senso positivo (soprattutto molto imparziale).  Il bambino ha mostrato grande fiducia nei confronti dei genitori e ha accettato incondizionatamente il tipo di comportamento che gli veniva suggerito.  ASPETTI ROSSI ~ Con gli aspetti rossi (quadrato e opposizione) il rapporto con i genitori era teso o conflittuale.  Questo non significa necessariamente che ci siano stati litigi e botte, forse era solo una costante tensione subliminale.  Forse il bambino riceveva spesso lezioni o si sentiva incompreso e trascurato.  Gli aspetti rossi indicano l'esistenza di una tensione intensa che, nel caso dell'opposizione, può manifestarsi anche come ostilità o distanza nei confronti del padre o della madre.  Aspetti verdi D H L'esistenza di aspetti verdi (30º e 150º) indica che la relazione era caratterizzata da una certa ambivalenza.  Era un rapporto che non dava molto di sé, che oscillava tra speranza e rassegnazione (sebbene, proprio per questo, si fosse creato un legame forte. Il bambino si aspettava sempre di ricevere ma riceveva poco. A volte il legame è confermato solo da il fatto che il bambino dovesse arrendersi continuamente, sebbene dentro i genitori continuassero ad aspettarsi qualcosa.

Il semitessuto indica che la relazione non è stata intensa, ma piuttosto uno scambio di informazioni che il bambino non sempre prendeva sul serio.  Il quinconce (che si estende dall'altra parte della carta) indica una certa distanza dal padre o dalla madre che il bambino può aver vissuto come qualcosa di spiacevole o doloroso.  Ma da qui anche la speranza di trovare, un giorno, la via del padre o della madre (aspetto della nostalgia).  La relazione dei genitori La relazione tra i genitori è rappresentata nell'oroscopo dagli aspetti tra il Sole e Saturno.  Questa relazione è estremamente importante per il bambino, che la osserva con attenzione.  Se l'aspetto è un quadrato o un'opposizione (aspetti rossi), la relazione è tesa o distaccata.  Nel caso della quadratura, tra i genitori sono intense discussioni che, in casi estremi, possono sfociare anche in violenze fisiche.  L'opposizione si manifesta come un atteggiamento rigido tra i genitori, un comportamento in cui ciascuno svolge il proprio ruolo molto rigorosamente e con una grande distanza tra di loro.  Possiamo immaginare i genitori seduti uno di fronte all'altro all'estremità di un lungo tavolo con molte sedie vuote e il bambino seduto su una di esse.  Questa immagine riflette molto bene un'opposizione tra Sole e Saturno: i genitori nei rispettivi ruoli rigidi senza trovare vie di accesso l'uno all'altro.  Con questo aspetto, una volta adulto, l'individuo può avere difficoltà in amore perché, inconsciamente, cercherà un partner con cui ripetere il comportamento secondo i ruoli che ha visto nei suoi genitori.  Nel caso degli aspetti blu, il rapporto tra i genitori è stato armonioso, rilassato e forse estremamente affettuoso (sebbene questo dipenda anche dai segni).  Se il Sole e Saturno sono accomunati da aspetti verdi, siamo di fronte a un rapporto ambivalente e informativo.  I genitori vivevano insieme e comunicavano di tanto in tanto per mantenere viva la relazione.  Il quinconce indica una certa freddezza tra i due, ma senza raggiungere la rigidità dell'opposizione.  È più una relazione mentale senza andare in profondità.  La congiunzione ha sempre la caratteristica di fondere i due pianeti in un unico fattore.  Se il Sole è in congiunzione con Saturno, i ruoli di padre e madre diventano così misti che è impossibile distinguerli.  Chi era il padre e chi era la madre?  Le immagini del gioco di ruolo non sono chiaramente diverse sfuggono nella coscienza del bambino e li vive come una funzione unica.  Questo continua nella vita e poiché la persona interpreta i ruoli di padre e madre, è difficile per lui essere un vero uomo (se è un uomo) o una vera donna (se è una donna).  La persona cade, ancora e ancora, in uno di questi comportamenti estremi, che è irritante per l'ambiente, poiché è percepito come qualcosa di strano.  Ci sono anche difficoltà con la coppia, che vuole vivere il ruolo che corrisponde al suo sesso.  Nel caso della congiunzione Luna-Saturno o Luna-Sole il bambino è stato intensamente identificato (in modo quasi al limite del complesso) con la corrispondente parte paterna.  In questo caso è importante tenere conto del sesso.  L'identificazione con la figura paterna dell'altro sesso può essere una delle cause dell'omosessualità futura.  L'identificazione di un figlio maschio con la madre attraverso una congiunzione Luna-Saturno è uno dei possibili presupposti per l'omosessualità.  Allo stesso modo, l'identificazione di una ragazza con il padre a causa della congiunzione Luna-Sole, potrebbe essere la base per un possibile orientamento lesbico in futuro.  Tuttavia, questo effetto sull'orientamento sessuale si verificherà solo se, allo stesso tempo, i pianeti della libido (Marte e Venere) contengono anche questi componenti.  Assenza di aspetti Finora abbiamo esaminato gli aspetti tra i pianeti maggiori.  Ma in molti casi questi aspetti non esistono.  Non si può partire dal presupposto che perché ci sia un qualche tipo di relazione tra i genitori o tra ciascun genitore e il figlio, devono necessariamente esserci degli aspetti tra il Sole e Saturno o tra questi e la Luna.  L'assenza di aspetti è la più frequente e, quindi, normale.  Ogni aspetto Luna-Sole o Luna-Saturno indica la dipendenza del bambino dal padre o dalla madre e rende difficile liberarsi adeguatamente dei legami genitoriali al momento dell'emancipazione del bambino.  È come avere un'ancora attaccata alla gamba.  Questo vale per entrambi i genitori.  Se i pianeti principali non hanno aspetti, abbiamo il caso opposto.  Se è un Saturno non apprezzato, non c'era relazione con la madre.  Forse eri una madre molto attiva con la sindrome della "chioccia", ma non sei riuscita a stabilire una relazione che è stata utile al bambino.  Lo stesso vale per un Sole senza aspetti: il bambino non ha ricevuto nulla di essenziale dal padre, non ha sviluppato alcuna tendenza emotiva o di altro tipo nei suoi confronti, non c'era relazione.  Se il Sole e/o Saturno non sono apprezzati o in una figura separata dalla parte della struttura dell'aspetto in cui si trova la Luna, il bambino non potrebbe sviluppare una relazione profonda con il padre o la madre.  È come se fosse un orfano di padre o di madre.  Se la Luna non ha aspetti con nessun altro pianeta, è come un bambino senza genitori.  Ti senti sradicato, come un bambino abbandonato o orfano di entrambi i genitori.  Non si è in grado di sviluppare una relazione genuina né con il padre né con la madre.

(dall'archivio Api Ediciones ~ estratto da "La personalidad y su integracion: el modelo de familia" ~ Ediciones Astrea ~ )

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